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Telos VXs

Telos VX è stato il primo sistema talkshow VoIP e Telos, con VXs, presenta il primo ibrido VoIP virtualizzabile. VXs è disponibile come Docker container, che lo rende facilmente scalabile e quindi implementabile in installazioni di qualsiasi dimensione. Un server quad-core con 2 GB di RAM è sufficiente a gestire fino a 64 chiamate contemporanee, a prescindere dallo stato (cornetta, in onda, in attesa..) della chiamata.

Come il sistema VX originale, anche la versione VXs implementa i protocolli Livewire, AES67 e SMTPE 2110-30 che fornisce ai broadcaster una maggiore flessibilità di integrazione. Integra anche lo stesso DSP di sesta generazione Telos, con AGC e EQ adattivo per una qualità audio senza precedenti. In caso di necessità d’interfacciamento verso hardware analogico o AES/EBU, gli Axia xNodes sono scalabili fino a fornire il numero necessario di input e outputs. Dal lato SIP, invece, si integra facilmente con SIP server o PBX privati, così come verso centralini cloud, registrandosi come un normale end-point. Non supporta SIP trunking.

Ciascuna telefonata, anche se non assegnata all’ibrido, viene processata dal DSP integrato, che assicura la massima qualità audio, grazie anche al supporto per il codec G722. Ogni studio può essere configurato con un ingresso Program-on-Hold dedicato. In caso di situazioni open-speaker è possibile attivare anche la funzione di AEC (Acoustic Echo Canceller), per ridurre al minimo l’effetto eco.

Il sistema VXs è modulare ed è configurabile a seconda delle necessità, combinando linee (estensioni VoIP), canali (i cosiddetti “ibridi”) e istanze AEC come richiesto. Le funzionalità VXs sono disponibili sia in abbonamento (OpEx) o come acquisto singolo (CapEx).

Per maggiori informazioni, visita la pagina di Telos VXs sul sito del produttore.